Come ad ogni inizio anno, mi cimento in una lista delle macchine che più mi hanno più colpito nel corso dell’anno appena concluso e che ho avuto modo di vedere in funzione personalmente; non amo infatti commentare ciò che non conosco direttamente.
Oggigiorno parlare di soluzioni ottiche per la lavorazione delle patate non è più una novità; sono molteplici le soluzioni sul mercato, che risultano essere più o meno performanti.
La lavorazione delle patate però consta di diversi processi e le soluzioni ottiche per ottimizzare la linea sono diverse per ogni processo.
Pertanto, mentre nel mondo ideale si dovrebbe utilizzare una specifica selezionatrice per ogni processo (e le aziende di trasformazione di una certa dimensione già lo fanno), nel mondo reale (delle piccole e medie aziende) si deve analizzare e valutare attentamente dove si avrebbero i maggiori vantaggi grazie all’utilizzo di questo tipo di tecnologia.
Vediamo con ordine quali sono le opzioni disponibili e le rispettive aree di applicazione:
Nel caso di trasformazione termica del prodotto (cottura o surgelazione), o di chips fritte, vi sono inoltre ulteriori stadi di controllo per garantire al consumatore che il prodotto uscito sia conforme.
E la vostra esigenza qual è?
Alberto